La via è quasi tutta in ghiaccio, duro e spaccoso, nei primi due terzi si è esposti alle scariche del seracco sommitale, che per nostra fortuna ha scaricato quando noi eravamo già nella goulotte finale..
Le condizioni della discesa lungo il couloir whymper è in ottime condizioni, si scende quasi tutto senza corde doppie ad eccezione degli ultimi 200 metri di misto dove si fanno alla fine due doppie nel vuoto, una di 10 e una di 30 metri, che di notte fanno un certo effetto visto la voragine spaventosa all’interno della quale ci si cala. Occorre scendere o molto presto al mattino o molto tardi la sera nel whimper, altrimenti ci sono importanti pericoli di scariche..
Siamo partiti con la terza funivia dai Grand Montets ( prendere la prima e seconda è pura utopia se non si fanno i biglietti il giorno prima), alle 10.30 attacchiamo la via, alle 19 siamo in vetta alla Verte, alle 19.30 iniziamo la discesa nel couloir whymper e alle 2 siamo coricati nelle cuccette del rif del couvercle, sporco e puzzolente… la discesa dal couvercle con gli sci è al limite, nelle prossime settimanè è d’obbligo seguire l’itinerario estivo..
Via bellissima di grande soddisfazione.