Verte (Aiguille) Arete du Jardin

Verte (Aiguille) Arete du Jardin
La gita
marcello-ricotti
4 24/06/2019

Eravamo in 3 perche a Spingi si erano rotti gli scarponi salendo al Couvercle. 0.45 al Couvercle, 03.30 all’attacco del canale, 04.30 ci siamo legati a forbice con 1 corda da 60, 08.10 in cima Aig. Jardin, 09.10 in cima a Grand Rocheuse, 10.10 Verte, inizato a scedere 10.30, 14.00 in fondo al Whimper, 15.10 Couvercle. Prima salita (estiva?) della stagione a detta del rifugista. Lunedi mattino non aveva ben rigelato ma grazie alla traccia siamo arrivati bene fin sotto il canale che scende dal Col Armand Charlet. Poi abbiamo preso il ns. canale, terminale si passa bene, e li, stando nella rigola, la neve era dura. Fatta tutta con i ramponi anche se la roccia è pulita ma i tratti di roccia si alternano a minicrestine di neve. Avremo fatto 7-8 tiri (tutti di 30m) non difficili ma faticosi e strani: uno per tutti il passaggio nel camino in cresta dove devi toglierti obbligatoriamente lo zaino se no non passi. Avevamo 4-5 friend fino al 2 (servono), 3 ch da ghiaccio (ne abbiamo usato 1), io solo 1 picca, ma i miei soci 2. Direi che almeno uno nella cordata 2 picche deve averle. Dalla Aig. du Jardin in poi si va sempre in conserva, le difficoltà sono finite.

Se la kuffner è data D, questa cresta andrebbe gradata TD, come impegno è come la Arete du Diable, con meno roccia ma più creste di neve e una discesa ben più complessa e rischiosa che scendere dal Tacul. Avrei dato 5 stelle per i mie super soci (Marco Gratta e Giovanni Rivolta), per aver condiviso la salita e la sera al Couvercle (e aver conosciuto in questa occasione), dei pilastri portanti di questa comunità come Chiara, Dino, Marco & Marco, per Mauro Mairati sempre disponibile e con cui ci siamo ritrovati in cima alla Verte mentre lui, con Valerio, ha fatto il canale che porta al Col Armand Charlet ma … ma la discesa dal Whimper, iniziata alle 1030 ci ha fatto prendere un po’ troppa paura. Ci siamo presi dei rischi ed è andata bene, molto bene, abbiamo consumato un po’ della ns. fortuna. Con una isoterma normale alle 10.30 puoi anche inizare a scendere, con lo zero a 3800 non puoi andare oltre le 08.00 direi. In alto il Whimper era freddissimo (ed infatti abbiamo disarrampicato i primi 150 metri per superare dei francesi che si stavano calando in doppia) ma quando arrivi in fondo sei in pieno sole ed in un forno. Da paura.

Link copiato