- Accesso stradale
- Dalla Val Venosta seguire per Solda.
Prendendo la cabinovia il dislivello diventa 1220 m. Dopo la pioggia torrenziale del 15/8 i sentieri che da valle incrociano quello che arriva dalla cabinovia del pulpito sono parzialmente cancellati e quindi non percorribili. Dopo il pianoro Rosim il sentiero è visibile anche se in alcuni punti risulta coperto da sassi smottati dal fianco destro della valle. Il ghiacciaio ad agosto è difficilmente percorribile a causa dei crepacci e delle fessurazioni laterali profonde. Si può procedere sugli sfasciumi a lato, attenzione ad un passaggio su roccia levigata in caso risulti umida. Seguire i numerosi ometti facendo attenzione nel percorrere la traccia più marcata (nella parte sommitale non mancano infatti segnalazioni di vecchi percorsi ormai in disuso e ricoperti dalle pietre). Una volta giunti alla piramide terminale seguire le tracce di sentiero spesso arrampicandosi sui massi che lo interrompono (verificare sempre se i massi sono ben fissi, spesso tendono a muoversi e scivolare verso il basso). Ritorno più agevole in quanto si vede meglio la traccia da seguire per la discesa. Tempo di salita dall’arrivo della cabina del pulpito 3 ore con poche soste.