- Accesso stradale
- strada molto stretta e tortuosa, parte sterrata in discrete condizioni fino a Pertusel
Salita piacevole in ambiente selvaggio e poco battuto, per metà ci si deve sciroppare la sterrata per l’Alpe Caugis (comunque sono presenti diverse scorciatoie nella parte centrale e in alto). Poca neve e non fastidiosa fino all’alpeggio, dietro il quale invece il pendio sud-ovest della Vergia si presenta completamente innevato.
Grazie al buon rigelo calzato i ramponi subito e salito in diagonale ascendente verso la cima, contornando dove possibile la cresta rocciosa altrimenti stando sui pendii inclinati (qualche traverso un po’ scomodo) alcune decine di metri sotto. Ottima neve grippante il giusto per i ramponi.
Scesi dallo stesso percorso di salita, il sole, seppur velato, iniziava a far mollare la neve con qualche sporadico sfondamento (occorreva camminare con circospezione). Sicuramente nei prossimi giorni con rigelo via via più potente le condizioni miglioreranno ancora.
Con Lucy, nessuno in giro; il Costigliole è già stato salito ed è presente una buona traccia. Il venticello uscito dopo pranzo ci ha tolto le velleità di raggiungerlo seguendo la dorsale dalla Vergia.