ci siamo limitati a raggiungere il ventabren: siamo saliti come descritto qui e, girati i tacchi, siamo ridiscesi per lo stesso percorso; il tracciato, appena abbandonato il sentiero per il livio bianco, diventa poco evidente e molto erboso; in futuro forse, le più di mille pecore che sono salite oggi, potrebbero dare una bella rasata; diversamente, per una salita agevole, mi sa che si dovrà aspettare l’ autunno o l’ inverno se non nevica presto;
penso che l’ ideale sarebbe stato salire a maggio;
gita di soddisfazione perchè molto diretta nella seconda parte e molto panoramica;
grazie alle nuvole parasole che hanno ridotto un po’ la potenza del sole nelle ore più calde;
oggi con agatino, due sergi e un vincenzo, nessun altro nella parte alta: in montagna se si vuole stare tranquilli, basta scegliere una gita insolita 😉