- Accesso stradale
- ok fino al Talarico, il pezzo sterrato è bello
da segnalare che dai 2500m al Passo si trova già verglas che in salita rende più difficile la progressione (tornando giù invece era tutto asciutto), mentre dal Passo alla Cima tutto ok, e niente neve.
Siamo arrivati al passo, facile arrampicata fino al terrazzo, poi seguito gli ometti che andavano verso la cresta. Con arrampicata sempre di base ma roccia non solidissima, continuiamo la progressione e sulla via incontriamo Beppe e Marco, già incontrati sulla Valcuca domenica scorsa, che combinazione!! Così tutti e quattro procediamo seguendo gli ometti (posso dire.. troppi?? ti mandano dappertutto, non si sa più dove passare…) e le indicazioni di InCima. In effetti seguendo la cresta sembra che i passaggi siano quelli descritti nel libro e la difficoltà può essere identificata in PD- , però secondo me si allunga e ci si incasina di più; oltretutto anche le tempistiche lette (40′ dal passo alla Cima) sembrano strette passando di qua. Siamo stati pochissimo in punta perché eravamo parecchio di fretta, poi giù velocemente passando sulla cengiona lato Laghi, che tecnicamente è più facile.
il Dari e il Faber!
un saluto a Marco e Beppe!!