Venezia (Torre) – Via Tissi

Venezia (Torre) – Via Tissi
La gita
puzzole
4 26/06/2011

Difficoltà:V+ (TD), sviluppo 590m, esp. Sud
Materiale:serie completa di friend fino al 3 BD, serie di nut, numerosi cordini (anche aperti per clessidre), chiodi e martello per rinforzare le soste (alcune precarie)
Attacco: una decina di metri a sinistra di un pilastrino staccato dalla parete
L1: 55m,IV°, (2 chiodi) tendere in ascesa verso destra fino ad una esile cengia, spostarsi a destra alla sosta, 2 chiodi con cordone nascosti nell’erba
L2: 30m, V+°, (sosta intermedia + 1 chiodo) tendere verso sinistra ad una sosta che si supera e poi dritti ad un chiodo nascosto e di qui verticalmente alla sosta con cordoni su mugo
L3: 30m, IV°, (2 chiodi) salire il diedro fessurato a sinistra, in leggero strapiombo, poi uscire a sinistra e continuare a sinistra alla sosta, 2 chiodi con cordone
L4: 40m, IV+°, salire verso destra una rampa erbosa, superare una sosta con cordini e procedere verso sinistra puntando in alto a dei mughi fino ad una sosta in una nicchia, 2 chiodi
L5: 55m, V+°, superare lo strapiombino sopra la sosta e poi obliquare a sinistra sino ad una sosta che si supera, continuare verso sinistra fino ad un canale-rampa obliquo verso destra che si segue fino alla sosta, 2 chiodi
L6: 40m, V+°, salire il canalino verso destra, poi puntare a sinistra ad un chiodo e verticalmente per fessura faticosa fino ad un terrazzo dove si sosta su 3 clessidre o un mugo
L7: 40m, V+°, (6 chiodi e 1 clessidra) salire verticalmente verso un chiodo visibile dalla sosta, poi circa 15 m in traverso verso destra e infine in ascesa verso destra alla sosta, 2 chiodi
L8: 55m, IV+°, (3 chiodi) salire in obliquo verso sinistra fino ad un terrazzo con mughi, poi verticalmente verso un diedro fessurato alla sinistra di un tetto formato da una frana recente, salire il diedro fino ad una terrazza a destra dove si sosta, 2 chiodi
L9: 40m, V°, salire verticalmente e poi con ascesa verso sinistra fino alla sosta, 2 chiodi
L10: 50m, V+°, salire verticalmente fino a reperire un’esile cengia che conduce con un traverso verso sinistra ad una grossa fessura, che faticosamente porta alla sosta, 2 chiodi (allungare le protezioni!)
L11: 50m, V°, traversare a destra e poi con ascesa verticale verso sinistra entrare nel camino terminale, seguirlo fino alla sosta, 2 chiodi
L12: 50m, V+°, salire il largo camino sopra la sosta ed uscire su una cengia, salire la parete gialla verticale posta a sinistra del camino fino a due chiodi accoppiati, attraversare a sinistra con una spaccata e subito verticalmente alla sosta, 2 chiodi
L13: 50m, V+°, salire la gialla fessura a destra della sosta, diversi chiodi e sosta intermedia, fino a reperire a sinistra un’esile cengia che riconduce al grosso camino principale e di qui, verticalmente alla sosta in una nicchia, 2 chiodi
L14: 60m, V+°, salire il largo e faticoso camino sopra la sosta (3 chiodi) fino alla cengia detritica, e da qui in ascesa verso destra, superando diversi bombamenti, fino alla cengia circolare di fine via, sosta su mughi
Discesa: seguire la marcata traccia verso nord per un centinaio di metri, fino a reperire un’esile traccia a destra in discesa, freccia indicatoria rossa sulla parete; con attenzione (possibilità di far sicura su chiodo), si arriva al primo grosso anello di ferro cementato: con 2 doppie da 55m, saltando le soste intermedie, si arriva alla base di un canale che si scende seguendo le indicazioni date da dei bolli rossi. Verso la fine ancora una piccola doppia di una decina di metri (grosso anello di ferro cementato)conduce in breve al termine del canale. A destra si reperisce la traccia di discesa che riconduce alla strada per il rifugio Vazzoler.
Attenzione: prima parte della via molto sporca a causa della recente frana!

Bellissima via difficile da trovare e pochissimo chiodata… una giornata stupenda in ottima compagnia!

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