Venezia (Punta) e Rocce Fourion Cresta dal Colle delle Traversette al Colle del Coulour del Porco

Venezia (Punta) e Rocce Fourion Cresta dal Colle delle Traversette al Colle del Coulour del Porco
La gita
enzo51
3 20/09/2022
Accesso stradale
Ok, si pagano ancora i 10 euro richiesti per il parcheggio, a mezzo del parchimetro antistante il piazzale si ottiene il biglietto.

Avrei dato 4 stelle non fosse per il vento a soffiare non forte ma gelido, gia’ dal colle delle Traversette per tutto il corso della traversata fino alla Venezia. Lo abbiamo subito per ben 4 ore senza che mai smettesse di infastidirci, nemmeno per un attimo.
Fino all’ampia spaccatura che separa in due l’Aig. Blueu vento a parte, direi tutto abbastanza tranquillo. In fondo fino alla punta di Marte piu’ conosciuto col nome di Rocce Fourion, si sta in una traccia, e li ci si rimane ancora per un bel pezzo oltre. Evitata la doppia da 30 come gia feci due anni fa, niente piu’ scuse stavolta ad affrontare invece sull’esatto filo il tratto piu’ interessante della traversata intera dal couloir Bianco alla Venezia, che nella solitaria del giugno 2020, evitai di percorrere in quanto non in condizioni.
I tanti spit di cui una parte soltanto abbiamo utilizzato, sono per gran parte inutili. Aiutano comunque se non altro a indicare la direttrice della linea da seguire con una certa precisione.

Bivacco sotto la punta popolato di stambecchi.
Giacoletti gia’ chiuso. Rientro al Pian del Re dal canalone che incrocia il sentiero del postino, arrivando dal couloir del porco, con corde catene e scalini tutto in ordine.
Anche il Monviso come tutto il resto attorno interamante sgombro da neve.
Popolato di auto invece il Pian del Re, in fondo qualche bella giornata di tarda estate ci viene ancora concessa, per cui giusto approfittarne.
In buona compagnia di Anto.

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