Dal Pian del Re in Un ora e venti arrivo al colle delle traversette dove Vengo accolto da un fastidioso vento che soffia dalla Francia e che sarà più o meno una costante X tutta la giornata.
La prima parte della traversata fino al colle del coluar Bianco non ha particolari difficoltà tecniche è X lo più una camminata su terreno faticoso ad eccezione del camino comunque ben appigliato.
Nella seconda parte ,invece, ci si arrampicata decisamente di più ,la cresta si fa più verticale aerea ed esposta .
Al momento su tutto il percorso non ce neve e quindi ramponi e picozza non servono
Avevo con me una corda e un po’ di materiale ma alla fine non ho usato nulla nemmeno la corda xchè non ho fatto doppie .
Traversata fatta in solitaria e in solitudine sia perché non avevo soci sia xchè non ho incontrato nessuno sul percorso.
Ho apprezzato molto l’ambiente è il panorama .
Proseguito poi verso la udine e la Roma.