- Accesso stradale
- Pulito fino al terzo tornante della strada sopra Glacier.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
Partiti alle 3:45 dall’auto. Portage fino ai pianori (q. 2000 m circa), poi neve continua su tutto il percorso. Saliti un po’ titubanti a causa delle velature, che in realtà non hanno rappresentato un problema.
Discesa alle 11 su neve veramente ottima fino alla Sella di Faceballa. Solo un po’ dura nel primissimo tratto (30 m di derapo), poi perfetta. Nella metà bassa un pochino più pesante e irregolare, comunque piacevole e sicura. Insomma, considerando che è un canale di 1000 m che ben si presta a rigole profonde e condizioni variabili, non si poteva chiedere di meglio. Conoide da sballo, complessivamente neve buona e perfettamente sciabile fino ai pianori.
Per quanto riguarda la difficoltà, a noi è parso più un 5.1. E’ vero che il tratto ripido è lungo ma le pendenze non superano mai i 50° e la pendenza media della parte alta è minore di 50°. L’E2 invece ci sta stretto. Per quanto sia raccordato, il canale è comunque veramente lungo e neanche perfettamente dritto… Cadere nei primi 200 m è assolutamente vietato, e di certo non rappresenterebbe un gran piacere nei restanti 800. Più E3, via.
N.B.: nei primi 600 m di canale, soprattutto di prima mattina, cadono pietre e blocchi di ghiaccio più o meno grossi, in particolare dalla parete sinistra che prende sole per prima. Dalla Sella in su la situazione è più tranquilla.
Giornata top in un ambientone selvaggio e affascinante!
Col babbo e Gianluca.