Gita sociale del CAI Pianezza, questa volta in versione “alpinistica”, con 15 partecipanti. Saliti sabato pomeriggio alla Cabane du Velan in circa 2 h 30. L’accoglienza è stata più che buona e la cena davvero buona per essere in Svizzera. Le uniche pecche del rifugio sono le cuccette veramente minuscole e il fatto che i servizi sono pochissimi (nel caso di affollamento può diventare un problema).
Domenica partenza dal rifugio alle 4,45, dopo aver risalito la morena abbiamo messo i ramponi alla fine del tratto pianeggiante del Ghiacciaio di Tseudet arrivando fino alla base del colle de la Gouille. La risalita e discesa dal colle, in entrambi i sensi di marcia, sono a mio avviso la parte più critica e pericolosa dell’intera salita, in quanto sia da una parte che dall’altra ci sono tratti molto esposti (sia pur attrezzati con catene) e la possibilità di far cadere qualche masso è abbastanza elevata. Una volta rimesso piede sul ghiacciaio di Valsorey, grazie anche all’ottimo rigelo notturno, si va tranquilli fino all’ultimo muro sotto la cima, che abbiamo risalito direttamente in quanto in buone condizioni; occhio solo a qualche crepaccio nella parte centrale. Traccia ottima su tutta la salita. Arrivati tutti in cima intorno alle 10.30; panorama assolutamente splendido a 360° anche grazie alla giornata bellissima che abbiamo trovato…
Discesa davvero eterna, nella discesa dal Col de la Gouille ci siamo calati in moulinette nel tratto delle scalette, poi da lì un lunghissimo trasferimento per tornare alle auto, dove siamo arrivati verso le 19…
Gita molto bella ma assai lunga e da non sottovalutare…in 15 poi i tempi si allungano ulteriormente se si vogliono fare le cose in sicurezza…ovviamente se si è in pochi i tempi si riducono un po’.