Vantacul (Monte) da Prà del Torno per la Piatta di Biasì

Vantacul (Monte) da Prà del Torno per la Piatta di Biasì
La gita
andrea81
3 08/03/2020
Osservazioni
Nessuno
Quota neve m
1200

Bel viaggio nel vallone di Angrogna, stamattina la neve iniziava pressochè subito sulla stradina, molto battuta fino al bivio per il Rifugio Ai Sap, poi nessuna traccia. Calziamo subito le ciaspole, utili ma non indispensabili tra zone di neve farinosa riportata e qualche tratto quasi pulito. Con lungo percorso arriviamo nell’anfiteatro con a destra l’Alpe della Sella. Qui la scelta più saggia nelle condizioni attuali è di percorrere il vallone a destra della piatta di Biasì fino a che a sinistra un pendio di moderata pendenza porta sulla dorsale, io invece ho ravanato un po’ tra erba pietrame e quant’altro cercando di raggiungere subito la dorsale stessa. La neve farinosa riportata sulla strada e nei pendii bassi, in alto è solo un ricordo, la dorsale di salita è praticamente tutta con la neve vecchia e dura, salita quindi molto rapida, fino a circa 100 m dalla cima dove si incontrano chiazze di farina leggermente ventata. Saliti sia sulla cima classica, sia sul punto culminante più spostato ad ovest, prestando solo attenzione alle cornici ma senza grossi problemi.
Discesa dallo stesso percorso, su neve sostanzialmente tremenda: in alto spacca ginocchia, in basso scivolosissima con i pochi cm di fresca su fondo durissimo.

Percorso molto interessante e selvaggio, nessun altro è salito nella parte alta del vallone. In compagnia di due autoctoni. Da segnalare la totale assenza di segnale telefonico, eccetto in cima.

Link copiato