- Accesso stradale
- no problem al ponte Barmafreida
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
Neve dura solo negli ultimi 100m, a chiazze. neve continua invece per la Vergia e il Castiglione a partire dalla poderale nei pressi dell’Alpe Sella. Ciaspole lasciate nello zaino, ma del tutto inutile riprodurre l’itinerario sotto la rubrica escursionismo. Non va sottaciuto, in caso si volesse traversare dalla sommità più elevata verso la Vergia, dopo pochi metri da essa un espostissimo tratto (circa 10m) del sentiero di cresta proveniente dal Vandalino (tacche bianco-rosse) lato Val Pellice. Una catena è certamente auspicabile, visto che ne vengono collocate a iosa in tragitti facili persino per il sottoscritto: un’eventuale caduta sarebbe sicuramente devastante (salto di almeno 30 metri).
Per ritrovare la testa, più che le gambe, gradevole e non cortissima gita non lontano da Torino. Pendio finale noiosetto e faticoso. Ottimo meteo con deboli refoli ventosi solo nei pressi della cresta. Panorami notevoli. Non proseguito fino alla Vergia a causa del predetto tratto esposto, del tutto inatteso e non segnalato, ancorché privo di neve. 2° all’auto alle 7.30. Condizioni ed ambiente fuori da ogni stagione. Incrociati un paio di escursionisti in risalita presso l’Alpe Sella.