sfruttati i pochi nevai rimasti per evitare il piu’ possibile la scomoda e instabile, oltre che ripida, pietraia infame, che comunque in parte abbiamo dovuto percorrere nella parte alta. al termine di questa inizia il ghiacciaio superiore, ridotto, ma ancora in buone condizioni, nonostante fossero circa le 13. superato questo tratto, altra pietraia, decisamente piu’ comoda, e senza pendenze se non nella parte terminale, ma tutto molto soft.
Salita effettuata dopo la traversata Kurz-Brule’.
Si ha una risalita di circa 450 mt una volta intercettato il percorso al di sotto del col Collon, ma per questa bella montagna valeva la pena fare uno sforzo in piu’ e andare a farle una piacevole visita!
giornata all’insegna del bel tempo stabile, un peccato dover scendere.
anche da qua panorami stupendi e vista diretta sulla traversata kurz-brule’.
due giornate indimenticabili, sensazioni commoventi per la bellezza di questi posti poco ostili ma che richiamano l’alta montagna per tutto cio’ che li circonda.
un grazie di cuore ai gestori del Nacamuli, per l’ospitalita’,cordialita’ e disponibilita’, che non ovunque e da chiunque si puo’ riscontrare…un gioiellino di rifugio, ben pulito e in un posto che offre una pace e panorami rari…consiglio di farci un salto, anche solo per fare una bella dormita e mangiata in un ambiente che porta fuori dalla realta’.
un grazie a Ste…che quando l’ho illuminato sui miei piccoli programmi mi ha augurato buone gite…mi hai portato fortuna, in questa valle che adoro !!