- Accesso stradale
- Si arriva con strada asciutta 50 mt sopra Viviere
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Meteo ancora piu’ beffardo di ieri, visto che oltretutto doveva essere la Val Maira una delle zone con piu’ sole.
In effetti il sole alla partenza (all’alba delle 10.00…) c’era anche, ma ben presto nubi e vento hanno avuto la meglio.
Mi sono fermato al colle Scaletta, che gia’ eolo m’aveva scheckerato a sufficienza e come accade anche ad altri gulliveriani/e pure un ginocchio scricchiolante non ne aveva piu’ molta voglia.
Discesa invece di discreta soddisfazione, crosta portante un po’ marmorea in alto,poi una bella cremina e solo l’ultimo pendio ripido sopra il ponte di quota 1900 era un po’ molliccio anche se mai cedevole. Comodissima la stradina di rientro sci ai piedi fino alle auto.
Quantita’ neve : 2/5 , piu’ che marzo sembra fine aprile , si scia cque senza problemi x le solette.
Qualita’ neve : 3/5, come media, nella parte centrale anche 4/5.
Questa zona non finisce mai di stupirmi : e’ una magnifica gita, varia ed itinerante,e nonostante il meteo avverso mi e’ piaciuta molto.
Oggi incrociato solo uno ski-alp in discesa e visto un gruppetto di 7/8 alle prese con una cima con poca neve e tante roccette che non conosco sulla cresta dx che sale verso il Vanclava.