- Accesso stradale
- strada di accesso alla diga interdetta a partire dal bivio per lo scoglio di Mroz.
Magnifica arrampicata classica assai esposta interamente in libera, ad esclusione del sesto tiro, su roccia granitica. Scalata mai banale e non da sottovalutare.
Portati una serie di friend, almeno fino al n. 3 B.D., usato in parecchie occasioni.
Per la gioia dei ripetitori, rimasto nut incastrato nella fessura gialla di L5.
Avvicinamento piuttosto lungo dal rifugio Pontese. Possibilità di rifornirsi acqua in alto.
Monolite dell’anticima di Valsoera che, per buona parte della giornata rimane in ombra. Sole tarda mattina.
Ricordi nitidi che riemergono a distanza di 40 anni da quando nel settembre del 1985 salivo sulla stessa parete la via Leonessa-Tron.
Fatta con Michele Perotti, vero professionista dell’alpe, con il quale ci si muove con divertimento, e che sa regalare sensazioni di serenità e tranquillità.
Per goderla pienamente consigliabile effettuarla con l’isoterma alta, altrimenti il “fresco” è assicurato.
Per essere più leggeri in parete abbiamo lasciato le scarpe di avvicinamento dagli zaini alla base della via per riprenderle al ritorno al termine delle clate.
Doppie a fil di piombo sulla via “Nel corso del tempo”.