Valpelline (Tète de) e Tète Blanche da Arolla, Tour des Bouquetins

Valpelline (Tète de) e Tète Blanche da Arolla, Tour des Bouquetins
La gita
gianvo
4 01/06/2014
Accesso stradale
Osservazioni
Visto cadere valanghe a pera
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Farinosa compatta
Quota neve m
2200
Equipaggiamento
Scialpinistica

Partiti alle 9.30 da Arolla all’insegna dell’incertezza sul tempo che avremmo trovato il giorno dopo (Meteo-Arolla dava probabili precipitazioni), con zaini pesanti per le vettovaglie da portar su a causa della Cabane de Bertol non gestita, dopo circa un’ora di cammino e quasi 4 Km tra le pietraie ai bordi del basso ghiacciaio d’Arolla finalmente troviamo la prima lingua di neve che, dopo una breve interruzione, ci porta sci ai piedi ad affrontare il ripido pendio che conduce all’alto ghiacciaio d’Arolla. Qui giunti vediamo staccarsi dal Mont Collon una non grande ma comunque impressionante slavina. Proseguiamo lungo il Ghiacciaio di Bertol fino a giungere al ripido pendio che conduce al Col de Bertol. Da qui al rifugio per le famose scale. Ci aspettavamo una gelida notte ed invece, con nostra piacevole sorpresa, ci troviamo della legna sufficiente per accendere la stufa, scaldare l’ambiente e prepararci succulenti minestre con l’acqua da neve fusa. Ma verso sera inizia a nevicare ed andiamo a dormire sfiduciati. Fortunatamente al risveglio il cielo è completamente sereno ed alle 7 partiamo alla volta della Tête Blanche che raggiungiamo senza difficoltà alle 9.
Magnifica discesa sullo straterello di neve fresca caduta nella notte (questa parte vale sicuramente 5 stelle), breve risalita per raggiungere il Col de Bertol e poi giù su neve meno bella ma ancora ben sciabile, tenendoci su un pendio più discosto dal M.Collon, che ci permette di scendere piacevolmente fino a quota 2600 m., da dove siamo costretti a continuare sci a spalle fino alle auto.

Gita sociale della Giovane Montagna di Ivrea. Sei partecipanti in vetta.

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