Valnontey – Patrì (Candelone di)

Oggi -5 al parcheggio.Sentiero di avvicinamento ottimamente tracciato. I primi tiri di avvicinamento all’anfiteatro sono ben formati. Il candelone è quasi perfetto,nove anni fa quando lo vidi per la prima volta forse era più gonfio ma oggi direi che , per la tipologia del ghiaccio, era uno spettacolo. Primo terzo del candelone con ghiaccio morbido, secondo terzo con ghiaccio duro,veramente dritto e a tratti strapiombante, di grande soddisfazione, ho battuto pochi colpi e sono salito quasi totalmente in aggancio. La traccia di discesa, pur essendo ottimamente tracciata, ti costringe ad un percorso diverso dal solito e alcuni tratti sono da fare con viso a monte e con un pò di attenzione.

Vorrei fare presente che c’erano diverse cordate in attesa di salire il candelone tutte in ordinata attesa, una di queste aveva come capocordata una guida francese, quest’ultima non volendo attendere il suo turno, ci ha chiesto gentilmente se poteva partire ugualmente, sarebbe salito tutto sulla sinistra senza darci problemi di sorta, e così ha fatto.La sua salita è avvenuta a tre metri dalla nostra linea, non ci ha disturbato e non mi sono neppure accorto che ci fosse, un bravo professionista per giunta educato. A proposito di bravi professionisti, un grazie al mio amico guida alpina Claudio Bernardi che mi ha “pungolato” per fare questa bellissima salita, un grazie anche all’amico Franco che con il suo “positivismo” mi fa apparire tutto più facile.