![L'incredibile fessura-camino di Corvo Nero](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2008/06/22/vallonet-aiguille-du-trou-de-memoire-corvo-nero-non-avrai-il-mio-scalpo_1192-180x240.jpg)
![Alla base](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2008/06/22/vallonet-aiguille-du-trou-de-memoire-corvo-nero-non-avrai-il-mio-scalpo_92fb-180x240.jpg)
![Una cordata davanti a noi..](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2008/06/22/vallonet-aiguille-du-trou-de-memoire-corvo-nero-non-avrai-il-mio-scalpo_f119-180x240.jpg)
![Che bel posto!!](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2008/06/22/vallonet-aiguille-du-trou-de-memoire-corvo-nero-non-avrai-il-mio-scalpo_192f-884x240.jpg)
Grandiosa via rimasta nel cassettino dei sogni per lungo tempo… Bellissima ma anche moolto dura (almeno per me)!! Sulla guida Stura-Ubaye (che presenta alcuni errori spiegati sull’Alpidoc n°62) viene presentata come “leggermente” più impegnativa di “Squadrone Avvoltoi”. Secondo me non c’è paragone…infatti noi siamo arrivati belli caldi e motivati dal giorno prima e qui ci siam beccati grosse mazzuolate sulla capoccia (ci è mancato poco che anche i corvi ci beccassero sulla testa!). Anche la valutazione delle difficoltà è proprio l’opposto della via vicina. Alcuni tiri molto duri e tecnici..infatti siamo passati solo grazie alla generosa spittatura.
Grande soddisfazione comunque per la via e per il luogo davvero fantastici. Salita col mitico Ivo (..e menomale che c’erano le pagliette)..