Fatto il giro ad anello, partendo dal santuario e puntando direttamente al Vallone, per poi raggiungere le altre cime, come da descrizione.
Trovate tre vipere nella prima parte del percorso, più o meno nei dintorni dell’alpe roc.
Fauna a parte, nessun particolare problema per raggiungere la punta del vallone, ormai la neve è sparita. Tutto liscio anche fino alla Rosta e la Loit. Il tratto tra Loit e Saler, invece, è piuttosto difficoltoso. Da dove finisce la traccia battuta, nei pressi di un torrione roccioso a quota 1970 circa, noi siamo scesi a sinistra nella scivolosissima erba olina, fino a ritrovare la traccia (molto esile ma presente) di poco sopra all’alpe belvedere. Da lì il sentiero si fa bello e comodo fino alla macchina.
Bella giornata di sole e, nonostante le previsioni, poco vento.