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per fortuna che le cartine stradali sono meglio delle indicazioni! trovare la partenza della gita è stata quasi peggio che cercare un ago nel pagliaio! bisogna seguire le indicazioni per alpe agurel e poi al bivio, dove dice strada interrotta a 130 mt partire lungo il sentiero, ovviamente si può anche partire dove termina la strada per l’alpe, si congiungono all’alpeggio poco sopra! nel bosco traccia dura di motoslitta, che termina all’alpeggio. neve morbida fino all’alpeggio. si prosegue dietro nel bosco un po’ ripido tra le moltitudini di tracce di animali, viste di lepr, di ungulati (stambecchi o camosci) e di…cinghiale! neve sempre morbida e a tratti leggera, quasi polverosa (per forza! il canale è tutto all’ombra!!!!!), nella piana poco sopra, dove si aprono 3 canali dritti dal colle delle vallette, neve a tratti crostosa, tenendosi a dx per risalire cresta naia, bella neve. sulla cresta manca a tratti la neve, complice il sole, il caldo, usciti dalla cresta e dalle piante, crosta da rigelo portante fino in cima, consigliati i coltelli. a tratti, causa vento, manca la neve per salire. il colle senza neve, così come la punta, mentre nella parte superiore, in un tratto bella polvere, dove esposto al vento, crosta. scendendo, appena sotto il colle, consigliabile (in questo momento neve assestata) prendere il primo canale per metà, portarsi poi a sx sull’ultimo tratto della cresta dove una piccola depressione indica l’inizio di un canale (anche questo al momento è buono, ma nel centro si vedevano tracce di una valanga caduta prima) che porta al rudere e a un pianoro, nel pianoro tratti crostosi, tratti ben sciabili (vicino al bosco, a sx scendendo), terzo e ultimo canale, neve abbastanza leggera, unica pecca le numerose tracce, a volte profonde degli animali passati in cerca di cibo.il pianoro dove sorge l’alpeggio, neve morbida e be sciabile. buona anche la stradina che in salita ci aveva fatto faticare, si riesce a scendere bene. allapartenza alle 10 c’erano un paio di gradi, all’arrivo alle 15, 2 gradi di nuovo. in basso circa 60 cm buoni, variabili nelle zone di accumulo, in alto, difficile a dirsi viste le conchette con tanta neve e le dorsali pelate!
la ciataplagna (spero sia questo il nome! la punta a sx dal colle), ha pochissima neve, e molti accumuli. il Gran Pelà è come dice il nome…pelà! poca o niente neve!