- Accesso stradale
- Parcheggio a Pila sotto la seggiovia Chamolè, che abbiamo utilizzato. Ultimo week end di apertura
Partiti dalla seggiovia Chamolè, avvicinamento al Colle Tsa Setze non lungo o faticoso (se non per il caldo vista la partenza ad ora tarda). Dal colle si sale ancora un centinaio di metri di dislivello dove inizia il tratto attrezzato, la cui difficoltà F direi che è appropriata (siamo al limite tra una ferrata facile e un sentiero attrezzato). Meglio comunque utilizzare casco e set da ferrata (qualche passaggio esposto si trova, in altri momenti il cavo è solo un corrimano non indispensabile). Tempo di percorrenza del sentiero 1 h circa con calma.
Dalla Punta Valletta ho poi raggiunto in 30′ a/r e 100 d+ aggiuntivi anche la vicina Punta Pian Bessey senza alcuna difficoltà.
In discesa siamo passati al Colle di Chamolè per la Tete Noire, per poi scendere al Rifugio Arbolle dove si sarebbe pernottato in vista dell’Emilius del giorno seguente.
Giornata da cartolina, molto calda. Quasi nessuno sulla Valletta (ma c’è da dire che siamo arrivati in cima nel primo pomeriggio)