Vallèe Blanche da Punta Helbronner

Partenza dallo Skyway alle 8:30 (42 €), mezz’ora dopo siamo sulla scaletta di Punta Helbronner con +1 °C, cielo sereno e calma di vento. Risalita al Col des Flambeaux su crosta da vento e sastrugi, dopodiché ottima neve trasformata e tracciata da infiniti passaggi fino all’arrivo. Breve pellata in direzione di Tacul e Grand Capucin per ammirare il circo glaciale e aggiungere un po’ di dislivello, poi alle 11:00 cambiamo assetto e iniziamo la discesa. La prima parte sul Glacier du Géant è di tutto relax, le cose si complicano un po’ sulla seraccata del Requin, complice lo scarso innevamento unito ai danni della scorsa stagione estiva. Breve sosta di rito alla Salle à Manger e poi giù lungo una sempre più sofferente Mer de Glace (attenzione alle rocce affioranti qua e là). Atterriamo in prossimità della grotta di ghiaccio che ci restituisce con violenza alla civiltà, con le sue sculture pacchiane e una folla di turisti a caccia di selfie. La risalita dei 580 gradini che conduce alla funivia e quindi alla storica stazione di Montenvers è un viaggio nell’agonia del ghiacciaio, intervallato da eloquenti cartelli che ne indicano il livello sempre più basso nel corso degli anni. Rientro sul trenino rosso a Chamonix (31 €) e poi in taxi a Courmayeur (20 €), dove arriviamo alle 16:00. Dislivello totale in discesa: 1.700 metri circa.