- Accesso stradale
- si lascia la macchina a 150 m lineari dal ponte
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
Siamo partiti presto, cielo coperto con due davanti a noi che hanno tracciato e noi abbiamo sfruttato il loro lavoro fino a che non è iniziato il ripido pendio per la Valfredda. Un po titubanti per il fatto che ci fossero almeno 30 cm di farina recente ma i miei compagni di gita hanno fatto una bella traccia ed io li ho seguiti. Arrivati al colletto finale la visibilità era ridotta e tirava un aria gelida per cui abbiamo tolto le pelli e siamo scesi su farina vergine da sballo fino al pianoro. Intanto è venuto il sole si è quasi tutto aperto e così abbiamo ripellato e rifatto 500 m di dislivello arrivando questa volta alla punta. Intanto altra gente è venuta su e la seconda discesa è stata su pendio più arato ma ancora ottimamente sciabile. Al pianoro neve più umida e fondo più cedevole. Il canale nel torrente parecchio svalangato e neve marcia, sciata poco scorrevole alla “si salvi chi può”. Chiaramente domani non sarà la stessa neve!
Saluti ai compagni di gita: Roberto (rfausone) e Maurizio.