All’attacco della via è presente un chiodo con cordino rosso.
I primi due tiri presentano un’abbondante chiodatura, mentre il terzo e quarto presentano una chiodatura un po’ più lunga rispetto ai precedenti, ma sono ugualmente ben protetti.
Il terzo e quarto tiro, nonostante siano corti, valgono sicuramente una visita alla via.
Si prosegue poi con un trasferimento sino alla base della cresta.
Per proteggere la cresta è utile una serie di friends (misure BD da #0.4 a #1), qualche chiodo e fettucce/cordoni.
Sul filo di cresta sono presenti alcuni chiodi per proteggere la progressione ed alcuni cordoni con maglia rapida su spuntoni.
Giunti in vetta allo sperone centrale, discesa in doppia nel canale – c.a. 20m (sostituito il vecchio cordone con maillon su cui ci si cala).
Infine si ridiscende lungo il canale, sino a reperire l’ultima doppia – c.a. 40m
Via nel complesso divertente e ben protetta, che offre una bella scalata su roccia con ottimo grip.
Prestare attenzione lungo i primi due tiri alle lame che si tirano (non sempre solide).
Consigliato anche percorrere la cresta, mai banale e di bell’ingaggio.
Un saluto a Paola, ottima socia con cui ho condiviso la salita!