Bella via ubicata nel bellissimo contesto della Valle Morta. Fatta comodamente in giornata, partendo dal Gias delle Mosche, che ritengo essere l’avvicinamento migliore (Valasco: troppo sviluppo, più dislivello e non trovo nemmeno la scusa di passare dal rifugio…; Pian della Casa: si risparmiano altri 150 m circa di dislivello ma sentiero a mio avviso meno godibile che dal Gias delle Mosche). In due ore e mezza comodamente alla base, senza correre. Primi quattro tiri ben chiodati; porre molta attenzione in partenza di L3, dove occorre tenersi nel diedro-fessura (ben proteggibile) di dx tralasciando il chiodo sulla sx (è infilato dietro una lama spessa pochi cm ma di circa 1 metro quadrato di superficie – posta esattamente sopra alla sosta e quindi al socio – pronta a venire via se si martella il chiodo, lo si carica o ci si aggrappa alla lama. Per il resto nessun problema. Chiodi ribattuti (ed erano da ribattere). Non male nemmeno gli altri tre tiri (dopo L5 di trasferimento) che portano in vetta. Le due doppie in discesa si fanno con una sola mezza. Con RobyS.
Aggiungo una piccola nota tutt’altro che tecnica: le Marittime, specie in questa porzione di Valle Gesso, credo siano davvero un bel contesto, che si presta a vivere remunerative giornate di montagna in santa pace.