Bella via! perfetta per provare la scalata trad, con il pernottamento al bivacco Guiglia diventa veramente completa, ideale per assaporare l’ ambiente magico delle Alpi Marittime. Il fascino dei Fremamorta al cospetto della Serra dell’Argentera, le tracce del passato nella mulattiera, la breccia del Valasco da cui spunta la Valcuca.
Non aggiungo nulla ai riferimenti essenziali aggiornati di Fasciolo perchè tutto va scoperto.
Uniche note tecniche per sicurezza: portare friends medi uno grande qualche dado, uno per l’uscita prima della seconda sosta (il bong trovato è venuto via) e poi per le fessure dei tre tiri finali tutti da attrezzare 3°/4° passi di 5°; alla partenza del quarto tiro che porta in cima al torrione salire quasi dritti spostarsi solo un metro a sinistra, rimanere sul fianco di salita.
Ricordo che è una scalata tradizionale, da fare con attenzione, tutta da scoprire.
Meriterebbe di diventare una classica.(ma senza spits! Come ha voluto il suo apritore)
Con Pietro “Doc” …e inevitabile splendido bagno nel lago!