La gita
giole
4
24/06/2017
Ad eccezione del primo tiro, tutte le lunghezze sono bellissime, sia per la linea e che per la roccia, da grip incredibile e dalla scalata varia e divertente. Spettacolari gli ultimi due tiri, che alternano una scalata atletica su lame e scaglie varie, a movimenti tecnici su placca.
Chiodatura abbondante, soprattutto nei passi chiave. Inutile portarsi dietro protezioni, molto utili invece fettucce per allungare i rinvii.
Ancora neve nella parte alta del canale in cui attacca la via: noi abbiamo optato quindi per l’avvicinamento più lungo e la discesa a piedi, entrambi consigliati.
Tavoletta di legno all’attacco della via.
Dalle 12 circa la metà superiore della via è al sole.
Con un super Fabri.