Non siamo partiti da la Joux, primo perché la strada è chiusa ben prima, secondo perché nel bosco fitto la neve è pressoché assente. Siamo partiti dal campeggio appena fuori da La Thuile. Una stradina, con un sottile strato di neve gelata, porta alla pista di rientro “Nuova”, dove la neve è poca, ma sarebbe anche sufficiente, non fosse per il gatto che, passando, ha zappato terra e neve. Comunque nessun problema a salire e nemmeno in discesa se non si ha paura di fresare un po’ le solette. Dagli impianti di Cerellaz, neve più abbondante, copertura più che buona. Scendiamo 30 m e imbocchiamo il vallone. Lunghissimo trasferimento su pendenze modeste, e poi ripido pendio finale per il colle. Passaggio sul versante francese per evitare la cresta spelacchiata e in breve in punta.
Discesa. Tratto ripido non male, solo leggermente ventata. Vallone con neve ventata. Breve tratto con farina 00 prima di imboccare la pista del rientro, di cui ho già detto.
Sci dalla e fino alla macchina.
Gita per amatori, ma di gran soddisfazione.