Val d’Avio – Funicolare (Cascata della)

Val d’Avio – Funicolare (Cascata della)
La gita
pelle2005
4 28/03/2015
Accesso stradale
fermati prima dei tornanti prima di malga caldea, oltre troppa neve
Commento sul ghiaccio
discrete
spaccoso e crostoso
Quota neve m
1500

Riusciamo a parcheggiare poco prima dei tornanti circa a quota 1300 circa, oltre troppa neve. In cammino alle 7. Avvicinamento possibile anche senza ciaspole, neve continua ma scarsa da prima di Malga Caldea fino al tunnel, massimo 30-40cm, al mattino ancora dura. Tunnel, e poi la cascata si vede bene, insieme ad altre e la Nord dell Adamello. SI attraversa la diga e poi si traversa verso l’attacco. Ci siamo tenuti all altezza del lago (al livello “normale”, oggi era quasi secco) e poi risalito il cono valanghivo della Madonnina.

Attacchiamo alle 10.
L1: WI 3, 30m, SR (tassello e due chiodi). Primi 3m dritti a 80-85, poi spiana su rampa verso destra verso la sosta (rispetto al tentativo scorso, i 3-4m di ghiaccio alla base sono coperti da un cono di neve).
L2: WI 3, 30m, SR (2 chiodi, sosta sotto nicchia di roccia). Dalla sosta si esce a sinistra affrontando i metri più verticali del tiro, che sono coq sugli 80°, poi si addolcisce e troviamo pure accumuli di neve.
(l’altra cordata fa sosta poco 10m più su, tassello e chiodo al termine di goulottina incassata in un diedro sulla destra, non sempre con neve)
L3: WI 4-, 45m, SG (sconsigliabile essendo sul percorso di caduta del ghiaccio dall’alto, ma per me inevitabile). Si esce a sinistra, 75°, si cercano i punti di debolezza del ghiaccio (diedri), e con brevi passi più verticali si arriva alla base di un muretto di 3-4m a 85°, superato il quale si sosta prima di un altro muretto.
(l’altra cordata raggiunge SR sulla destra, 3 chiodi piantati a metà e un nut; sotto il ghiaccio però, più a sinistra, due tasselli sotto il ghiaccio ma con maglia rapida arrugginita)
L4: WI 4, M4, 45m, SR sulla destra (2 tasselli). Si sale dritti a superare un muretto delicato, poi più facile, in seguito altro muretto meno verticale ma più delicato, una conformazione a diedro di ghiaccio e per finire con passi di dry e picozzate nella terra per risalire gli ultimi 6-7m verso la sosta.
L5: WI 3+, M3, III+, 55m (scivolo nevoso finale per raggiungere l’albero), SA. Delicato traverso-rampa verso sinistra di 3m III+ (usato un friend verde BD) per uscire dal dry e tornare sulla neve, poi sul ghiaccio al sole (cotto), 20m a 75° poi neve mista ghiaccio con sotto l’acqua che scorre.
Tutti fuori alle 16e30.

Pausa e poi discesa in doppia sulle stesse soste.
Di nuovo alla base alle 18e30. Poi ce la prendiamo con calma che tanto non ci corre dietro più nessuno.

Dalla cascata all’auto 2h, utili le ciaspole. Bellissima luna.

Ghiaccio mediocre, mai plastico, sempre spaccoso o crostoso.
Madonnina crollata.
NB: senza voler nulla togliere a chi ha attrezzato le soste, e senza volersi lamentare del brodo grasso, le soste ispirano davvero poca fiducia.

Andrea+Nicola
Cristian+Giorgio+Gianluca

Qui racconto:
http://andreaintrip.blogspot.it/2015/03/alpinisti-h24-cascata-della-funicolare.html

Qui altre foto:
https://plus.google.com/u/0/photos/103130992103249740937/albums/6132862746305088097

Link copiato