Incastrato tra l’impedimento di partire presto ed i previsti temporali, optiamo per un giretto su queste due cime che non avevamo ancora calcato. L’itinerario fino alla Cima della Vagliotta è evidente. E, a dirla tutta, non abbiamo trovato questi terribili e ripidissimi pendii di erba di cui ho letto in altre relazioni (che, quando realmente ci sono, sono temibili). Addirittura, per la Punta del Limbo, a metà pendio di erba (non comunque “ripidissimo”), si può svoltare comodamente alla propria sx (faccia a monte), rimediare la cresta e per essa facilmente fino alla cima. Meno evidente la discesa dalla Cima della Vagliotta all’omonimo passo, da cercare strada facendo. Ci si abbassa comunque lato Chistabona e si procede tra cenge e canalini, traversando verso il Passo della Barra della Vagliotta. Questo tratto, effettivamente, in caso di erba bagnata o terreno indurito dal gelo (autunno) è altamente sconsigliabile, in quanto potrebbe diventare molto pericoloso. Bell’itinerario, fuori dalla mete svendute in saldo. Con Manu