- Accesso stradale
- Strada bitumata, ma stretta, sino a Grange della Valle
Nessun problema sino al Passo Clopaca.
Dal Passo al Rifugio vi sono diversi nevai, alcuni non evitabili, che rendono il procedere più movimentato e piacevole, ma anche leggermente più difficoltoso, per i meno avvezzi.
Segnalo cani non molto amichevoli poco dopo la partenza, alla bergeria, ma fortunatamente rispettano il territorio, quindi non creano problemi ( uno era legato ).
Prima volta al Rifugio Vaccarone.
Partito da Grange della Valle ( poco più di 1760 mt ), il sentiero passa accanto alla colonia Viberti, per poi addentrarsi nel bosco, sempre ben segnato, per poi, una volta superato il falsopiano, dove tenere la sinistra ( bollo su un grande masso ), attaccare la serie di perfetti e mai faticosi tornanti, decisamente comodi, che portano al Passo Clopaca.
Dal Passo al Rifugio, come descritto nelle note, sono presenti parecchi nevai, non particolarmente problematici, alternati al normale sentiero, comunque sempre visibile e ben tracciato.
Rifugio aperto e, a questo proposito, vorrei segnalare, di cuore, la disponibilità, gentilezza, accoglienza, simpatia dei gestori : abbiamo chiacchierato insieme, per quanto il tempo a loro disposizione e ho trovato persone veramente meritevoli e splendide.
Li ringrazio veramente tanto, non è facile trovare gestori di questo livello, tanto di cappello.
Rapida salita anche al Lago dell’ Agnello , ancora parzialmente ghiacciato, di un colore blu intenso.
Dopo il pranzo ho ripreso il sentiero di salita, incrociando alcuni escursionisti che ancora salivano.
Il GPS , al termine gita, segna 18,7 km.
Ringrazio Piero di Venaria per la compagnia ( alla prossima ) Dani e Chiaretta.