- Accesso stradale
- da uno slargo poco prima di case Brancot
Bella escursione, che inizia con uno stupendo bosco di faggi, prosegue in un boschetto di betulle e poi sempre in paesaggi che si rinnovano lungo la salita. Da Pian Frigerole abbiamo seguito il sentiero che sale parallelo, ma circa 20 m più in alto, a quello per il rifugio Peretti Griva: non è segnato con vernice, ma è sempre ben visibile e porta verso il pendìo finale dell’Angiolino, senza dover fare il giro dal Colle d’Intror. Dall’Angiolino siamo andati al Vaccarezza e di lì discesi dalla cresta sud, per tornare a Pian Frigerole con il sentiero a mezzacosta dall’Alpe Vaccarezza inf. Non c’è più neve.
Giornata inizialmente serena, ma con nuvole che presto si sono addensate, per poi andare e venire, con repentini cambi di temperatura. Curioso il pannellino con i tempi sulla cresta sommitale del Vaccarezza: 30′ per il Vaccarezza (ce ne abbiamo messi 3…) e 50′ per l’Angiolino (ce ne vanno circa 10…); inoltre 30′ per tornare a Pian Frigerole (in realtà e difficile mettercene meno di 40-45…).
da questo versante ero salito solo con gli sci, direi che è l’itinerario più bello!
Con mia moglie Simo