Vacca (Cima della) dal Lago del Serrù

Vacca (Cima della) dal Lago del Serrù
La gita
diecimilapiedi
5 30/07/2016

DiecimilaquattrocentoquarantaduE piedi. Salita prima della Oin (vedi relazione). Tempo ottimo fin verso le 13, a seguire nuvolosità alta in incremento, che minaccia pioggia senza concretizzarsi. Sentieri puliti ed assenza di neve fin verso i 2800 metri; arrivati al Rifugio della Bellotta si trovano due sentieri attrezzati: uno a sinistra della struttura (meno consigliabile, primo scalino molto alto) e l’altro a destra (più comodo). Superato il Pian della Ballotta completamente senza neve, saliamo per il comodo e omettato sentiero a sinistra che nell’ultimo tratto taglia le pendici settentrionali della nostra punta, giungendo a oltrepassare un costone a circa 3000 metri, per poi scendere dolcemente, attraversando il ghiacciaio della Losa, fino al passo della Vacca: proprio ai 3000 metri del costone abbiamo seguito (senza andare al colle) un evidente (per lo meno nella prima parte) e omettato sentiero che ci ha condotti, per il versante Nord, alla Cima della Vacca. Negli ultimissimi metri occorre vincere un camino oppure, più a sinistra, superare un tratto alquanto esposto (II grado). Panorama dalla vetta eccellente. Discesa per i ripidi ed instabili sfasciumi occidentali della cima appena salita per portarsi al colletto (3127 metri) che la separa dalla Cima d’Oin e salita a quest’ultima per poi scendere al Passo della Vacca e ritornare. L’intero anello non richiede più di sei ore del vostro prezioso tempo, percorse in 11,4 km e poco più di 1100 metri di dislivello.

Con la inusuale compagnia di Monica, Alfonso, Antonio, Gian Mario.

Link copiato