- Accesso stradale
- ottime
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Siamo sul confine italo svizzero, tra la valli di Poschiavo e di Livigno. Giornata soleggiata con temperature gradevoli e con un po’ di vento fastidioso solo in cima.
Si parte con gli sci ai piedi dal Passo della Forcola, che rimane chiuso al traffico durante l’inverno. La quantità di neve è più che sufficiente per salire e scendere in tutta tranquillità. E’ stato un ottimo ed inaspettato inizio di stagione, allietato, anche, dal volo di un gipeto, che non è raro vedere in questa zona.
NOTE – E’ questo un itinerario che si percorre normalmente a fine stagione e che, soprattutto nell’ultima ripida parte, richiede neve completamente assestata.
E’ anche possibile raggiungere il Piz Ursera, come abbiamo fatto qualche anno fa, dalla Val di Campo.