con gli amici beppe-stefano e federico.l’itinerario e le sue difficoltà sono state già descritte perfettamente da dani nella relazione.volevo solo correggere che il col bessun indicato da dani è in realtà il colle unghiasse.siamo scesi come indicato nella relazione dietro alla punta x poi traversare a dx entrando nel ravanoso canale che scende dal colle unghiasse poi giunti al pianoro con due grossi massi non siamo scesi al pianoro masso mela spaccata ma abbiamo traversato alti a dx arrivando in breve ai resti dell’alpeggio poi alla pietraia e al fondo della pietraia a sx reperendo qualche traccia tra la fitta vegetazione.giunti all’alpe cherson abbiamo proseguito in discesa il sentiero arrivando alla borgata cateri di noasca dove sono venuti a recuperarci.i complimenti miei e di beppe vanno a dani x avere descritto questo difficile itinerario x ravanatori esperti in modo pressochè perfetto e poi ai giovani stefano non ancora 18 anni e federico non ancora 15 che ci hanno seguito entusiasti e senza battere ciglio.partiti alle 7 da villa poma in vetta alle 11 discesa cominciata alle 12 e arrivo ai cateri alle 16,30con grande sollievo x i nostri piedi.