Gita ideale, defatigante, scelta al solo scopo di mantenere alto il livello d’allenamento per quando in gite future da espletare, oltre al tanto camminare anche una buona dose di alpinismo vi sara’ da aggiungere. Quindi ben vengano ogni tanto gite cosi’.. un costante occhio al terreno essenzialmente pietroso e verglassato per l’intero tragitto a salire che ha richiesto cautela nonostante fosse facile, onde evitare di andare gambe all’aria in pratica a ogni passo..meglio la discesa grazie all’intervento del sole che aveva ormai per gran parte asciugato la pietra. Cresta finale con rari casi in cui necessitava l’uso delle mani..a parte la viscidida’ del terreno unico vero e costante pericolo nel caso di questa gita lunga, e va detto anche un tantino monotona. Ma alla fin fine si prende cio’ che viene..Gia’ appagante anche il solo arrivare al colle e terminare la gita qui’ quando non c’e’ l’ossessione della vetta da raggiungere a tutti i costi. Anche di qui’ si gode di un apprezzabile panorama sulle prospicienti vallate di Locana da un lato, e sull’alta valle della Maurienne dall’altro. Bello anche il colpo d’occhio sulle vicine Levanne. Ancora discreto movimento nei paraggi della diga del Serru’.
Con Emma