Uja (Cima dell’) o Uja di Corio da Pian Audi

Condivido con la relazione di Andrea sulla salita e discesa presto,noi siamo partiti da case cutiin ma siamo saliti con il fuoristrada con la macchina conviene lasciarla dopo il ponte dove c’è il bivio per il soglio,tracce evidenti per prati e boschina fino ad arrivare su pendii più aperti,fare un traverso e salire al colletto dove ci sono le baite,da qui si gira dietro e si passa sopra una baita q.1670 circa,non farsi attirare dai pendii sud e girare verso ovest,attraversare il primo canale che è slavinato e risalire il secondo canale per passare al pendio sostenuto,qui al centro del pendio un distacco nominato da relazioni precedenti e diverse fratture nel manto,(non abbiamo sentito assestamenti)il pendio è più impegnativo fino ad arrivare al colletto(usato i coltelli)dove si trova la baita,fino alla cima condizioni buone del pendio.Discesa subito nel pendio sotto la croce,ripido ma con bella neve e continuato ancora un tratto nel pendio canale,abbiamo attraversato la slavina nella parte più bassa per scendere su un bel tratto di firn,(scendere per i tratti piu’ lisci) ,un traverso fino alla baita e da’ qui per ampi pendii con qualche traverso per arrivare ai margini della boschina abb. sciabile fino alla macchina.

Bel gitone da prendere proprio con condizioni perfette come è adesso,grazie ai compagni di gita Giampaolo e Alessio,solo noi in cima.