Con Riccardo. Fatta in giornata, partenza 5,30 da Collegno. Alle 14,00 in vetta. Concordo con chi dice che le difficoltà non sono eccessive: si possono contare 2-3 passaggi max di 6a. Certo, fatta adesso è cosa ben diversa rispetto ai primi salitori, di cui si trovano qua e là diversi chiodi e cunei. Ora la chiodatura è sicura….e questo vuol dire molto! Attenzione però, perché ogni tanto qualcosa muove. Al quinto tiro, ho seguito una cengia orizzontale, per poi tornare indietro e riprendere la cresta. Ho poi saputo dal gestore che lì, una serie di spit orizzontali sono un collegamento tra le varie vie della parete per i lavori di “manutenzione”. Messa nel carniere la terza via di Punta Udine….una bella soddisfazione. P.S. Guardando a posteriori la guida del CAI e del TCI sul Monviso, in effetti, questa via è indicata di difficoltà D+ con 1 passo di V-! Neanche 6a! Ed erano senza scarpette e spit!