Uccello (Pizzo d’), Costiera di Capradossa – Caccia alle streghe

Uccello (Pizzo d’), Costiera di Capradossa – Caccia alle streghe
La gita
puzzole
3 13/06/2010

Sosta 5: conviene non farla sulla cengetta alla fine della placca di roccia rotta (comoda), ma al di fuori del canalino sovrastante,lontani dal pericolo di crolli di sassi smossi
Trasferimento mediano: rimanere comunque legati,placche scivolose miste ad erba.Si può poi sostare ad uno dei numerosi alberi presenti.Il tiro successivo (3°) è nel canale a destra, il primo che si incontra (1 fix + 2 fix di sosta)
L11: 6b (stare coi piedi al di sopra della linea dei fix)
S13: la sosta è costituita da 1 fix (accanto ad un alberino), non proseguire nell’anfiteatro che si ha a destra
L14: 5b e non 4° (attenzione ai numerosi blocchi instabili). Il primo fix è difficilmente visibile e si trova a circa 15m dalla sosta, possibilità di adoperare protezioni veloci
L15: 6b e non 6a, roccia un pò rotta nel primo passo difficile, ottima nel successivo passo nello strapiombino
L16: 5a (difficili moschettonaggi fuori dalla linea più logica di salita)
I tiri successivi si svolgono su placche miste ad erba, linea di fix fuori dalla linea più logica di salita (possibilità di sostare sui numerosi alberelli che si trovano lungo la salita). Attenzione anche qui ai numerosi blocchi e lame instabili.

Avvicinamento: conviene lasciare l’auto lungo la sterrata che proviene da Ugliancaldo in prossimità della sbarra che vieta l’accesso alle cave del Cantonaccio

Discesa: seguire la cresta di Capradossa seguendo il sentiero CAI che riconduce verso Ugliancaldo (uscendo sulla cresta andare a sinistra), e mantenersi poi, all’unico bivio che si incontra, sulla traccia di sinistra, che in circa 30′ riconduce in prossimità della macchina.

Per la salita calcolare circa 7 ore.

Possibilità di fuga dalla sosta 8 verso destra lungo il ripido bosco in direzione della ferrata Siggioli

Vedi relazione su Toscoclimb: http://www.toscoclimb.it/public/v2/modules/rockdocg/article.php?storyid=121

Bellissima giornata passata in ottima compagnia…peccato per il “nubifragio” sugli ultimi due tiri!!!

Questa è una delle poche vie che mi sento di non consigliare a nessuno, sia per la pericolosità di molti tratti (grossi massi instabili incombenti sulla via) sia per la qualità pessima della roccia su molti tiri

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