- Accesso stradale
- ottimo fino a Saint Jacques
Salito da Saint Jacques passando per il bel bosco e la mulattiera che porta al curioso borgo di Fiery, quindi percorso il sentiero n.6 fino ad uscire dal bosco nei pressi dell’Alpe Aventine, dove si risale il costone erboso con un tratto più ripido (sentiero ottimo) fino a sbucare ad un intaglio dove si attraversa il ruscello, proseguendo poi per ampi e dolci prati. Raggiunto un bivio con paline indicatrici, continuato a destra sul sentiero 6c per il Bivacco Città di Mariano, in direzione dell’evidente pala del Palon di Tzère. Seguendo la traccia si attraversano alcuni nevai, oggi sfondosi, ma si possono aggirare. Raggiunto il rudere sotto il pendio del Palon, abbandonato il sentiero per salire a vista, senza percorso obbligato, il ripido pendio erboso senza particolari problemi. Raggiunto il grosso ometto sulla cresta, in pochi minuti si è in cima percorrendola o sul filo (un breve tratto leggermente aereo ma nessun problema con terreno asciutto) e poi poco sotto su traccia nel versante sud-est fino all’ometto della cima.
Ottimo punto di osservazione del vallone delle Cime Bianche e sulle seraccate del ghiacciaio del Ventina.
Discesa fino al bivio con cartelli come da percorso di salita, poi seguito il sentiero 66c – TMR che scende nel vallone di sinistra sino a raggiungere il bellissimo Plan de Tzere, dove tramite un bel ponticello si attraversa il torrente e si continua in discesa su sentiero lastricato meraviglioso. Si raggiunge il borgo di Vasè e da qui in breve a Fiery chiudendo l’anello, e da qui all’auto.
Gita con partenza un po’ tardiva (tanto il percorso non è lungo), ai fini di esplorare questo vallone poco conosciuto e di verificare le condizioni innevamento del vallone delle Cime Bianche per l’indomani (destinazione gran Sometta).
Incontrato soltanto un paio di escursioniste ormai in discesa, moltissimi animali che in questo vallone godono di molta tranquillità. Escursione senza pressochè neve quindi non necessita di attrezzatura. Per raggiungere il Bivacco Città di Mariano invece si incontra ancora neve abbastanza continua tra le placconate di roccia.
Temperatura gradevole ma ventilata, panorami e colori strepitosi.