- Accesso stradale
- Senza problemi
Il percorso è bagnato sul terreno, mentre l’erba (ancora molto alta a tratti) e’ ormai quasi completamente asciutta nonostante le recenti piogge. Insidiosi quindi i tratti su roccia della cresta tra le 2 vette o il tratto di mulattiera lastricata sia dalla partenza al colle che poi nuovamente nella parte finale dell’anello.
A causa dell’ erba alta e’ poco visibile tutta la traccia che scende dal Monte Corno fino alla mulattiera lastricata in pietre che porta alla Cà Bianca.
Voglio fare un po’ di dislivello in piu’ e decido di partire direttamente dal paese. Nonostante la pioggia degli ultimi 2 giorni il percorso è meno bagnato del previsto, anche se il terreno e le pietre sono molto insidioose e scivolose. Trovato tracce di neve sulla cresta.
Il giro dal parcheggio fino al M. Corno lo conoscevo già, ma ho voluto provare il tratto di discesa che non avevo mai fatto in precedenza. Il giro nel complesso è bello, anche se probabilmente più adatto a periodi in cui c’è meno erba alta.
Finito il giro, per camminare ancora un po’ vado nel pomeriggio a salire il M. Rolei da Balangero.