- Accesso stradale
- senza problemi
Io ho effettuato il percorso in stile running e quanto indico è relativo a questo tipo di approccio.
Molto interessante la parte che dal Ponte del Diavolo riporta alla Strada Provinciale dopo alla galleria, tratti abbastanza tecnici e non completamente corribili (solitamente per brevissimi tratti). Fantastica la risalita sulla dorsale che porterà in direzione del Turu che si raggiunge senza difficoltà, sia passando prima dal Passo della Croce come ho fatto, che direttamente. Da qui in poi sarà sopratutto cercare di portare a casa la pelle sana, la neve ha complicato ma anche senza neve ci sono lunghi tratti ostici. Ancora tratti di erba alta e fastidiosa sul percorso.
Ribadisco tutto ciò è rivolto alla corsa. Mi sentirei di consigliare un percorso alternativo e cioè giunti al Passo della Croce discesa fino nei pressi di Vallo per poi prendere il sentiero in direzione Baita Alpina, Ca Bianca per poi incrociare il sentiero di cresta poco prima delle Grange Blina.
Brutto tempo e quindi correrrò la prima mezzora con un po’ di pioggerellina e poi superata la quota di circa 950 metri, con una nevicata che inizia leggera e poi via via si intensifica. Non troverò mai neve per terra perchè si ferma solo su alberi ed erba, ma scendendo dal Turu ed essendo immerso nell’erba, sembrerà di camminare nella neve.
La discesa dal Turu di corsa sarebbe per lunghi tratti improponibile, ma in queste condizioni è ancor peggio.
Arriverò all’auto più stanco di quanto sarebbe stato ragionevole pensare, ma oggi è andata così!
Io ho fatto il giro al contrario della relazione.