Turlo (Monte) Cresta Nord

Turlo (Monte) Cresta Nord
La gita
gippo
4 16/08/2019

Percorso l’itinerario e collocato le soste di calata nuove, che sono composte da due spit fix inox con tassello diametro 10 mm e anello di calata inox incluso nella placchetta bassa. I due ancoraggi sono collegati da uno spezzone di mezza corda. Le nuove soste sono state posizionate accanto alle vecchie, su roccia molto sana e non è assolutamente difficile reperirle. Abbiamo inoltre attrezzato una doppia che può servire per abbandonare l’itinerario prima di giungere in vetta al Turlo: si tratta di scendere verso ovest nel canale immediatamente prima di salire alla vetta; si tratta dell’ultimo canale che la via attraversa prima di arrivare in vetta. Questo canale è caratterizzato dalla presenza di erba e qualche rododendro. Portarsi verso il suo margine sinistro (guardando valle, mentre lo si scende) e, attraversata l’erba, camminare sul margine contro la parete lungo una striscia di sassi, senza difficoltà alpinistiche particolari. Ad un certo punto il terreno prende vagamente la forma di una “trincea” e si intravede la pietraia allo sbocco del canale. Girare a sinistra e dietro la parete di roccia lungo la quale si cammina c’è una sosta di calata attrezzata con due fix inox. L’ancoraggio basso è provvisto di anellone di calata. La doppia qui attrezzata è lunga 23 metri e permette di superare in sicurezza il saltino di roccia di circa due/tre metri che separa dalla banale petraia della conca alla base del canale appena sceso. Alla fine della doppia scendere in diagonale verso sinistra (faccia a valle), attraversare la pietraia e continuare in direzione ovest su terreno erboso poco inclinato fino a raggiungere, a quota 2330 m., il sentiero che collega Malciaussia con il colle della Croce di Ferro.
Riteniamo di aver eseguito un lavoro che gli alpinisti gradiranno.
Gianluca e Lorenzo

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