- Accesso stradale
- Pochi posti, organizzarsi bene con le auto.
L’avvicinamento fino al Rio Cinè è comodo e facile, basta seguire il sentiero con il triangolo rosso fino al momento in cui si vede la cresta delle Segage, li un grosso ometto e una scritta “Cinè” rossa su un masso indicano il punto in cui si abbandona il sentiero. Da lì in avanti auguri, noi abbiamo seguito gli ometti fino ad infilarci in una jungla di rovi, abbiamo preso una pietraia a destra, poi una a sinistra, abbiamo navigato fra una decina di cenge erbose e una ventina di speroni finchè, per puro caso, abbiamo trovato l’attacco. Una volta trovato l’attacco il grosso è fatto, la via è facile, intuitiva, un po’ di protezioni ci sono ma un mazzetto di friend torna utile. Avevamo una corda da 40mt e nel terzo tiro ho fatto sosta su albero subito dopo il muretto di IV, da lì mini-trasferimento per portarci sotto il tiro successivo. Via divertente, ambiente stupendo. Fatta tutta in scarponi (io) e scarpe da avvicinamento (Manu). Discesa comoda prima per prati e poi sul sentiero della stella fino alle auto.
Con Manu a tiri alterni, in compagnia di Roby e Cecilia