salita più rapida e diretta dopo l’attraversamento del primo ponte (sopra la cascata, nella parte di salita dove si sta realizzando il sentiero nuovo, molto funzionale in termini di accessibilità, ma sicuramente molto più “lento”. Idem dopo il secondo attraversamento, dove qualche piccola scorciatoia nella parte alta, non “erodibile”, è opportuna.
L’ultimo pezzo, dal falso colletto al colle Lauson è spettacolare; la presenza della catena, anche se non indispensabile, offre una tranquillità in più.
Dal colle si passa sul lato Valsavaranche, seguendo una traccia sino in punta, con qualche variante possibile per l’uscita in vetta (un po’ più esposta la traccia che fa il giro più largo).
Bellissimo panorama dalla punta, invece precluso dal Colle
Giornata fredda ma soleggiata, meglio dello media di questi giorni… Visti branchi di stambecchi nella parte medio alta tra rifugio e colle (sia maschi, sia femmine con piccoli.
Con mia moglie Simo, sempre molto “speedy”…