Tseucca (Aouille) Via Normale da Chamen

Tseucca (Aouille) Via Normale da Chamen
La gita
mowgli
19/07/2018
Accesso stradale
Park bordo strada bivio per Cr.Chamen

Gran gitone, lungo e faticoso.
Come da relazione, dal bivio per Gr. Chamen, si segue la poderale fino all’Alpe Crotta (in discesa non finisce più) poi si prosegue sul sentiero N°6 ben segnalato da frecce e bolli gialli in direzione del bivacco Sassa.
Giunti al pianoro erboso si può decidere di salire il primo o il secondo vallone detritico in direzione del colle d’Otemma, noi abbiamo salito il primo perché ancora innevato su ripidi pendii arrivando alla base del canale che porta al colle, qui ci si lega ed inizia la parte su roccia non della più solida e sempre da testare bene, un passo di III atletico a metà canale.
Dal colle scesi sul ghiacciaio (ad oggi no crepacci) e ci si dirige verso il primo ripido pendio (40° max) che porta ad un altro ripido pendio che termina sulla vetta della Tseucca, ultimi 100 m con ghiaccio che inizia ad affiorare.
Dal colle e fino in punta si è sempre accompagnati dai bei panorami sul ghiacciaio d’Otemma, la Pigne d’Arolla, il Gr.Combin, Velan, Tete de By ecc , mentre la parte di salita che precede il colle , essendo abbastanza incassata, non permette di vedere molto.
Attenzione che se prevedete di fare le doppie , e non disarrampicare, serve una corda da 60, ci sono 2 calate da 25m ed una da 30 m su cordoni, l’ultima a scendere è da verificare, il grosso masso dove è presente la sosta muove e può essere pericoloso, noi l’abbiamo rinforzato ma non so quanto possa tenere.
In discesa abbiamo percorso il secondo vallone detritico, quello verso il Bivacco Sassa, poiché quasi totalmente sgombro di neve che, per ripidi prati, permette di raggiungere velocemente il pianoro erboso.
Gita molto faticosa, notevole dislivello, importante spostamento e canale da salire ( e scendere) con attenzione, il che porta via tempo se si vogliono fare le cose per bene ed in sicurezza.
Considerare dalle 5 alle 7 ore per la sola salita

Oggi in gran compagnia di Marco a salire una cima che da tempo ci incuriosiva

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