Tseucca (Aouille) Via Normale da Chamen

Tseucca (Aouille) Via Normale da Chamen
La gita
andreamilano
5 03/07/2014

Tra la Blanchen ed il Mont Gelè compresi, è l’unica cima che mi manca.

La salita è tutta sgombra di neve , fino ai 2900/3000 metri. Ci sono alcune lingue di neve che sfrutto fino allo sbarramento del Colle Otemma.
Avendo visto una foto del su Gulliver, individuo subito il canale di accesso che sale in diagonale. Non c’è nessun tipo di segnaletica, ma non può che essere questo; tutto il resto è liscio e a strapiombo.
Il canale non è difficile, ma è molto sporco e con acqua che cade dall’alto. In un punto è coperto di neve e, obbliga ad un passaggio non bellissimo con picca ed un piede nella neve ed uno sulle rocce.
Dal colle panorama mozzafiato. Sul ghiacciaio ci sono 20cm di neve fresca riscaldata. Anche qui niente tracce. Lungo il ripido pendio della cima, la neve aumenta in spessore. A metà pendio, affondo fino al petto! Provo a spostarmi verso destra, dove il pendio è più corto. Penso più volte di rinunciare, ma con un pò (molta) fatica arrivo al bordo. Da qui fino alla vetta non si sprofonda più di 30cm. Vetta immacolata!
Vista la neve ed il riverbero, sembra di essere a maggio con gli sci!!

Scendendo, decido di andare a visitare il bivacco della Sengla verso cui ho visto recarsi 3 puntini dal ghiacciaio d’Otemma.
Il bivacco sembra vicino, ma ci vuole mezz’ora su ghiacciaio piatto sotto un sole che fonde i sassi.
Nel bivacco ci sono 3 olandesi che mi chiedono se voglio un te e, come sta andando l’Olanda ai mondiali. Loro sono in giro da giorni senza notizie.
Volevano salire la cresta nord dell’Aouille Tseuque ma, non avendo trovato l’attacco, sono tornati al bivacco.

Alle 16.00 ritorno verso il colle. Dentro il canale, la doccia è aumentata. Per di più nei punti più difficili, dove devo andare piano per forza. Arrivo lavato alla base del canale. Poi niente problemi fino a Chamen.

Niente vento, cielo blu cobalto, zero termico a 3600.
Partito da Chamen alle 8.45
Arrivo in vetta alle 14.15
Arrivo a Chamen alle 20.00
Commenti personali:

Con qualche bollo colorato ed un paio di catene, questo itinerario forse sarebbe percorso più spesso. Forse è meglio che rimanga tutto così senza tracce umane.

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