Accesso al bivacco seguendo bolli gialli sbiaditi, sentiero n°5.
Bella la fessura iniziale, poi si prosegue bene in conserva su terreno facile a tratti esposto.
Divertenti ed esposte le placche Rey, non abbiamo visto nessuno spit ma si riesce ad integrare ugualmente.
Un pò di struscio nel camino Maquignaz dove a metà si esce sulla dx, segue cresta molto affilata fino alla base dell’ultimo torrione.
Qui roccia un pò meno sana, presente una corda fissa dove è posta la sosta a fix prima della cima.
Poco meno di 3h per la cresta, peccato per le nubi che hanno negato parte del panorama.
Siamo scesi con 3 doppie (la seconda evitabile), traverso esposto dove è presente una fettuccia e infine discesa nel canale con rocce mobili dopodichè ci si può slegare e proseguire traversando in leggera discesa in modo da riprendere il sentiero direttamente sotto il bivacco.
Noi abbiamo utilizzato una mezza da 60m, qualche friend medio e fettuccia.
Gran bella gita, ottima la relazione qui presente.
Oggi decisamente affollata, due cordate davanti e altre 5-6 cordate del corso guide quando ormai stavamo scendendo.
Con Andrea il Valdostrano alla prima gita insieme, pas mal!