Prima parte di cresta facile, impegnativo il tratto tra la Tète di Arpisson e la Punta di Senevé, causa numerosi torrioni da superare, noi ne abbiamo evitati alcuni sul lato destro (sud) per cenge percorse da animali, si perde il numero totale da superare per il susseguirsi continuo di essi. Arrivati alla Punta di Senevé si procede tranquilli sino sotto lo spigolo ovest del Tsaat a l’Etsena, ci pareva ostico e cosi siamo saliti sulla parete alla sua destra (sud), qualche tiro di corda sul IV°, roccia mediocre ma facilmente proteggibile (spuntoni e qualche fessura). In vetta al Tsaat a l’Etsena Ovest abbiamo deciso di scendere evitando al vetta Est. Nuvoloni neri in arrivo, stanchezza e paretina da superare di non facile interpretazione ci hanno fatto desistere. Discesa su cenge evitando i salti rocciosi a prendere il canale del colle di Fana e poi giù alle baite di Senevé. Da qui sentiero per ritornare alla macchina.
Girone impegnativo, siamo partiti alla 6.25 dalla macchina e ritornati alle 15.05 giusto in tempo prima della pioggia.